lunedì 30 novembre 2009

lunedì 23 novembre 2009

Il futuro dell'auto elettrica

Gli accumulatori Li-ion, Li-poly e la pila zinco-aria hanno dimostrato di possedere densità energetiche sufficientemente elevate per fornire un raggio decente e tempi di ricarica comparabili a quelli del riempire di benzina i serbatoi dei veicoli convenzionali.

Mentre ai veicoli ibridi si applicano molti dei ritrovati tecnici sviluppati all'inizio per le vetture elettriche a batteria, gli ibridi non vengono considerati BEV. Lo sviluppo e la produzione di veicoli ibridi stanno, comunque, migliorando il costo e le prestazioni delle batterie, dei motori elettrici, dei caricatori, e del controllo elettronico dei motori, questi progressi porteranno aiuti allo sviluppo dei BEV e dei veicoli ibridi plug-in (PHEVs). Dal momento che la ricerca sulle vetture ibride le renderà sempre più progredite, possiamo aspettarci che la vita utile delle batterie, la capacità di carica e la densità energetica di picco miglioreranno e che il loro motore a combustione interna verrà usato sempre di meno (forse solo nei grandi spostamenti).

Insomma, il futuro delle auto elettriche a batteria dipende principlamente dal costo e dalla disponibilità di batterie con alta densità energetica, capacità di fornire picchi di potenza, lunga vita utile, ed altri aspetti come motori più leggeri ed economici, controllo elettronico dei motori, della trazione e delle ruote indipendenti, ruote sterzanti in modo diverso alle alte e basse velocità, caricabatterie che siano tecnologicamente ed industrialmente maturi, affidabili, pratici e competitivi nei costi con i molti componenti dei motori a combustione interna.

Quale futuro per l'auto elettrica?

domenica 22 novembre 2009

Smart cerca piloti per la sua nuova auto elettrica

Prende il via in questi giorni la campagna di selezione dei primi 100 automobilisti italiani che, grazie al progetto E-mobility Italy di Smart ed Enel, viaggeranno in elettrico a partire dal prossimo anno. Smart starebbe già cercando online piloti per la sua nuova auto elettrica.

Entra cosi' nel vivo E-mobility Italy che, lanciato da Smart ed Enel lo scorso dicembre, fornirà oltre 100 auto elettriche a clienti nelle città di Roma, Pisa - sede tra l'altro del Centro Ricerche Enel - e Milano.

Smart cerca piloti per la sua nuova auto elettrica, nella foto.Le vetture coinvolte nel progetto E-mobility Italy saranno le Smart fortwo electric drive, con motore elettrico a 'zero emissioni' da 30 kW (41 CV), equipaggiate con l'innovativa batteria agli ioni di litio di Tesla Motors con capacità di 17kWh, che garantisce una percorrenza di almeno 135 km.

Le vetture Smart electric drive del progetto E-mobility Italy saranno disponibili ad un canone mensile straordinario di 400 euro più Iva per una durata complessiva di 48 mesi. Il canone comprenderà il noleggio, la manutenzione ordinaria e la garanzia per tutta la durata del progetto. Un prezzo non modesto che, presumibilmente, pochi pagheranno davvero vista la natura pubblicitaria dell'operazione; le Smart elettriche saranno quasi tutte destinate ad automobilisti Vip ed amici degli amici...

mercoledì 4 novembre 2009

Ad Avellino un impianto di batterie al litio per auto elettriche

Un nuovo impianto produttivo nel settore dell'alta tecnologia nelle fonti energetiche rinnovabili sta sorgendo a Calitri in provincia di Avellino. La scelta dell'area, a cavallo tra Basilicata e Puglia, non è casuale: molto vicina ai distretti di automotive che sono i possibili acquirenti, dallo stabilimento Fiat di Melfi al Gruppo Adler. Tutta la zona in effetti è a forte vocazione motoristica, e vi hanno sede anche decine di aziende minori dell'indotto Fiat.

Le batterie al litio rappresentano una tecnologia d'avanguardia in termini di prestazioni, costi ed impatto ambientale. Sono quelle di più sicuro mercato per il futuro dei veicoli elettrici e offrono maggiore affidabilità rispetto alle concorrenti al nichel metallo idruro utilizzate per ora nei veicoli ibridi, che ancora presentano limitazioni nel rispondere alle esigenze di densità di accumulo energetico necessarie alle macchine elettriche.

Nei primi mesi del prossimo anno è previsto l'avvio dell'operazione e nel secondo semestre 2010 si darà avvio dell'attività industriale. Una superficie di 44.000 metri quadri comprenderà oltre al reparto produttivo, laboratori di assemblaggio ed integrazione, progettazione e testing, un reparto per il riciclaggio delle batterie esauste nel rispetto della normativa ambientale, ed un laboratorio sperimentale per migliorare continuamente le caratteristiche del prodotto.

Ad Avellino, non lontano dalla Fiat di Melfi, sorgerà un impianto di produzione batterie al litio per auto elettriche.